29 Marzo 2024

Monte Etna, la Dop dell’olio extravergine di oliva con un nuovo disciplinare.

Oliveto nei pressi di Moio Alcantara

MICHELE LA ROSA – Il Consorzio di Tutela dell’olio extravergine di Oliva presenterà venerdì 29 Aprile, alle ore 16 nella sala del Palmento Arena di Ragalna, il nuovo disciplinare dell’Olio DOP monte Etna, pubblicato in Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea.Diverse le modifiche e le novità che saranno presentate .

tra gli interventi previsti : i saluti del sindaco di Ragalna Salvatore Chisari;Dario Cartabellotta, direttore Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea; Luigi Polizzi, direttore generale Dipartimento delle Politiche Europee e Internazionali e dello Sviluppo Rurale del MIPAAF.

“Un riconoscimento arrivato dopo un lungo lavoro di tessitura in continuo contatto con il Ministero, la Commissione Europea che ha portato, dopo anni, alla definizione dell’iter”, anticipa il presidente Giosuè Catania. Con il nuovo disciplinare si propone l’allargamento del territorio ad altri 25 Comuni alle pendici dell’Etna, si delimita l’intero territorio amministrativo dei comuni inclusi e si modificano alcuni parametri acidici che rendevano difficile la certificazione dell’olio a DOP in gran parte del territorio”.

La D.O.P. “Monte Etna” ricadrà in un vasto comprensorio che circonda ad anello il Vulcano Etna comprendendo pure 4 comuni del messinese e uno dell’Ennese. “Con il nuovo disciplinare si propone – aggiunge – l’allargamento del territorio ad altri 25 Comuni alle pendici dell’Etna, si delimita l’intero territorio amministrativo dei comuni inclusi e modificano alcuni parametri acidici che rendevano difficile la certificazione dell’olio a DOP in gran parte del territorio”.

Il Consorzio di tutela dell’olio extravergine di oliva DOP Monte Etna è nato nel 2007. Oggi conta circa 45 soci tra olivicoltori, Confezionatori e trasformatori. Un Consorzio che si può definire piccolo ma eccellente.

La zona di produzione,alla luce del nuovo disciplinare si estende fino a comprendere nuovi comuni che sono :

Provincia di Catania: Aci Bonaccorsi, Acireale, Aci S. Antonio, Aci Catena, Acicastello, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Calatabiano, Camporotondo Etneo, Castiglione di Sicilia, Catania, Fiumefreddo, Giarre, Gravina di Catania, Linguaglossa, Maletto, Maniace, Mascali, Mascalucia, Milo, Motta S. Anastasia, Nicolosi, Paternò, Pedara, Piedimonte Etneo, Ragalna, Randazzo, Santa Maria di Licodia, Sant’Agata li Battiati, Sant’Alfio, San Giovanni La Punta, San Gregorio, San Pietro Clarenza, Misterbianco, Santa Venerina, Trecastagni, Tremestieri, Valverde, Viagrande, Zafferana Etnea, Riposto.

Provincia di Enna: Centuripe.

Provincia di Messina: Malvagna, Mojo Alcantara, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria.