25 Aprile 2024

Turismo e Beni culturali al tempo del Covid – 19: stato dell’arte e proposte”

Si è tenuta ieri la 1^ conferenza on line sul “Turismo e beni culturali al tempo del coronavirus” , su iniziativa del GAL Tirrenico nell’ambito dell’attività di Animazione che svolge in remoto, e dove si è fatto il punto sullo stato dei settori con importanti spunti e proposte.
La conferenza ha visto la partecipazione dell’on. Francesco De Domenico del PD che ha dato la sua totale disponibilità per ogni possibile azione a favore dei settori  e del dott Santi Cautela, portavoce dell’on Antonino Catalfamo della Lega, che ha portato i saluti e fatto una disamina delle potenzialità del comparto nel territorio del GAL Tirrenico; dei sindaci del GAL e delle principali località turistiche della Sicilia tra questi il prof. Mario Bolognari, sindaco dì Taormina, il sindaco di Tripi Michele Lemmo per il Borghi del GAL, delle organizzazioni e operatori del settore turistico, con il Presidente regionale FIAVET Sicilia dott Cimminisi, della Soprintendenza del Mare della Sicilia con la dott.ss Valeria LI Vigni , del consolato Danese in Sicilia con il console dott.ssa M. Carolina Castellucci della STS, l’UNPLI con il presidente provincia di Messina Piero Giacobello delle pro loco unitamente alla presidente Pro Loco di Castroreale Maria Miano, del mondo della navigazione con il sen. Salvatore Lauro della Lauro Shipping, del terzo settore con Totò Scalisi di Karasicilia, del dott. Sergio Imparato e del dott. Italo Candido per la CDA mediazioni creditizie, Roberto Allegrezza della Strategia Val di Noto.I lavori sono stati condotti dall’arch. Roberto Sauerborn, direttore del GAL Tirrenico con il supporto del dott. Franco Machì.Dopo un introduzione da parte dell’arch. Sauerborn, sulle azioni del GAL e sui prossimi bandi in cantiere che prenderanno il via già dal 12 maggio, gli intervenuti hanno espresso le loro posizioni e proposte sull’attuale situazione di crisi che si prospetta ancora per un lungo periodo e con grande preoccupazione per il possibile fallimento di tantissime attività della filiera. Su tale solco ha parlato Totò Scalisi che, tra l’altro, ha definito il nuovo modo di fare turismo che sarà più “lento” e tecnologico tutto giocato sui sistemi on line. Si é soffermato anche sul fatto che i fondi comunitari dovrebbero essere spesi in maniera più coerente con le reali condizioni e le necessità del mondo del lavoro.Il Sen. Lauro, che ha portato anche la testimonianza di quanto si sta facendo nel settore della ricettività e della navigazione nelle isole della Campania ha indicato la necessità di organizzarsi per riuscire a proporre sicurezza e modalità di lavoro che rendano tranquilli i turisti e sinergia tra le località turistiche.
Il sindaco di Taormina, Mario Bolognari, ha tracciato un panorama ampio del settore a partire dalla mancanza di un programma turistico regionale e della necessità di definire un strategia comunicativa adeguata che proponga la Sicilia in maniera nuova  e non legata a vecchi e superati stereotipi. A Taormina l’85% dei flussi turistici, quasi due milioni di presenze all’anno,  sono stranieri e che sarà un grande problema la loro assenza, con le aziende che non riusciranno a riaprire con il reale rischio di fallimento. Bisogna trovare strumenti e metodi di attirare nuovamente il turismo che ama la Sicilia e in questa direzione il futuro sono i borghi dove si potrà attivare un nuovo modo di fare turismo più lento e tranquillo, ha concluso.Il sindaco di Tripi, Michele Lemmo, ha condiviso le preoccupazioni e altrettanto l’assenza di un programma a favore dei beni culturali e del turismo per i borghi della Sicilia. A Tripi insiste un  importante necropoli, che testimonia la presenza dell’antica e mitica città di Abacena,  che dal 1950 da quando é stata scoperta é lasciata a se stessa. La sua amministrazione ha investito e in sinergia con il GAL si sforzerà di rilanciare questo importante attrattore culturale ma declina la crisi anche per l’assenza di un coordinamento adeguato con chi é preposto alla tutela e valorizzazione del  settore dei BBCC.Il presidente provinciale UNPLI, Piero Giacobello, ha portato i suoi saluti e delle centinaia di Pro Loco e fatto presente il prezioso lavoro e apporto dei volontari delle Pro loco per il rilancio del settore turistico unitamente alla presidente della pro loco Artemisia di Castroreale, Maria MianoIl Console Onorario della Danimarca, Carolina Castellucci anche come tour operator con i marcati stranieri, ha fatto presente che l’ass. reg. al Turismo, Manlio Messina, ha avviato un significativo lavoro di rilancio ed ha sottolineato la necessità di strumenti di sostegno economico a partire da coloro che il turismo lo creano in Sicilia come  i dipendenti delle agenzie che, di fatto, operano nel settore e che oggi rischiano di perdere il lavoro.Sullo stesso piano anche la FIAVET Sicilia con Giuseppe Cimminisi, che ha rimarcato le preoccupazioni espresse durante i lavori.Significativo anche l’intervento di Roberto Allegrezza che ha portato la testimonianza della Val di Noto e del grande potenziale del patrimonio UNESCO.Il Dott. Sergio Imparato ha fornito indicazioni sugli strumenti finanziari per le imprese per superare lo stato di crisi.La dott.ssa Valeria Li Vigni si é resa disponibile per parte sua e della Soprintendenza del Mare a fornire tutto il supporto possibile a favore della valorizzazione dei BBCC del mare.Infine, l’arch. Sauerborn nel tirare le fila ed avere ringraziato tutti i partecipanti all’incontro, ha sottolineato che il GAL per parte sua, oltre l’attivazione delle azioni del PSR di cui é titolare con incentivi a fondo perduto per le imprese, farà tutto il possibile per dare supporto al settore come ha iniziato a fare con il Marchio d’Area Collettivo Tipico Tirrenico per un immagine coordinata del territorio e che viene offerto gratuitamente per il 2020 a tutti coloro che aderiranno da tutta la Sicilia, nella consapevolezza della difficoltà dell’incertezza del periodo che porta sfiducia nell’attivazione di possibili investimenti. Ha concordato che i Borghi della Sicilia sono la nuova e vera forza per il rilancio della Sicilia e in questa direzione ha confermato la nascita di una rete specifica a regia GAL a partire dai 12 borghi del comprensorio tirrenico a cui spera si uniranno quelli di tutta la Sicilia.
La conferenza é stata registrata e sarà pubblicata sul sito www.galtirrenico.it (foto di copertina tratte dal sito web del Comune di Tripi e relative al museo archeologico locale)