20 Aprile 2024

GIARDINI NAXOS – Attivata la Piattaforma Telematica di E-Procurement

Il Comune si è dotato della piattaforma telematica di E-procurement denominata “TuttoGare” e, con un avviso pubblico, ha informato gli operatori economici interessati a “Forniture”, “Servizi” e “Lavori” ad effettuare la procedura di registrazione nella piattaforma su indicata raggiungibile al seguente indirizzo internet https://giardininaxos.tuttogare.it/ tramite la funzione “registrazione operatore economico”. In pratica, a partire dalla data di pubblicazione dell’avviso tutte le procedure di acquisizione di servizi, beni e lavori, di importo superiore ad € 5.000,00,verranno gestite esclusivamente tramite la piattaforma telematica.

            L’attivazione della piattaforma telematica di E-Procurement, è stata effettuata in ottemperanza all’obbligo di utilizzo delle gare telematiche per le Stazioni Appaltanti e le Pubbliche Amministrazioni, come sancito dall’art. 40 del D.Lgs nr.50 del 18 Aprile 2016 e come disposto dalle regole applicabili (Art 22 della Direttiva Comunitaria 2014/24/EU)  in merito al recepimento delle direttive europee in ambito di e-procurement (approvvigionamento elettronico). Come noto, l’art. 40 del Codice dei Contratti Pubblici, ed il D.Lgs. succitato, testualmente recita che “A decorrere dal 18 ottobre 2018 le comunicazioni e gli scambi di informazioni nell’ambito delle procedure di cui al presente codice svolte dalle Stazioni Appaltanti sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici“.

In merito, il Vice Sindaco Carmelo Giardina, ha detto: “Abbiamo attivato la piattaforma di E-procurement per adempiere agli obblighi di legge. A tal proposito, tutti gli operatori economici interessati a forniture, servizi e lavori possono già effettuare la procedura di registrazione nella piattaforma su indicata, raggiungibile al seguente indirizzo internet https://giardininaxos.tuttogare.it/ tramite le funzione “registratore operatore economico”. D’ora in avanti tutte le procedure di acquisizione di servizi, beni e lavori, di importo superiore ad euro 5.000,00 saranno gestite esclusivamente tramite piattaforma telematica. Alcuni responsabili sono già operativi, quale personale UTC, mentre è in fase di completamento la formazione, alquanto semplice, di ulteriori operatori dei vari settori per l’utilizzo della piattaforma. L’e-procurement, unico strumento per garantire il rispetto dell’integrità dei dati e la riservatezza delle offerte, rappresenta una leva fondamentale per lo sviluppo dell’economia, per la modernizzazione delle procedure, per una maggiore efficienza dei processi amministrativi, che mira sopratutto alla semplificazione e alla trasparenza delle procedure di aggiudicazione e gestione dei contratti pubblici. Obiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di digitalizzare l’intero processo di approvvigionamento dalla pubblicazione dei bandi fino al pagamento.”

            L’introduzione della piattaforma digitale è un fatto importante non solo per la semplificazione dei processi di gara ma anche per la trasparenza. L’e-procurement promuove la domanda pubblica di innovazione mirando alla semplificazione, digitalizzazione e trasparenza delle procedure di aggiudicazione e gestione dei contratti pubblici. Essa rappresenta una fondamentale leva per la crescita dell’economia, per la modernizzazione ed una maggiore efficienza dei processi amministrativi, per il controllo e la riduzione della spesa pubblica. La digitalizzazione dei processi di approvvigionamento di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni (electronic public procurement) è uno dei principali driver delle politiche della Commissione Europea; l’obiettivo, nel medio periodo, è quello di digitalizzare l’intero processo di approvvigionamento delle pubbliche amministrazioni nelle due fasi di pre e post aggiudicazione, ovvero dalla pubblicazione dei bandi fino al pagamento (appalti elettronici end-to-end). Si stima che sia pari a 87 miliardi di euro la quota di spesa per beni e servizi, gestita da 32.000 stazioni appaltanti polverizzate sul territorio che nel corso del 2016 saranno, gradualmente, razionalizzate attraverso le procedure di acquisto dei soggetti aggregatori, che costituiscono un “sistema a rete” per il perseguimento dei piani di razionalizzazione della spesa pubblica e per la realizzazione di sinergie nell’utilizzo di strumenti informatici per l’acquisto di beni e servizi.