20 Aprile 2024

La Sicilia e l’Etna tra le 52 destinazioni turistiche più consigliate dal New York Times per il 2020

MICHELE LA ROSA – La notizia che il quotidiano New York Times ha inserito la Sicilia tra le mete italiane più consigliate nel mondo per quest’anno è ormai su tutti gli organi di stampa italiani ed internazionali. Insieme ci sono il Molise e Urbino. Pochi scrivono o evidenziano però che in effetti questo “merito” è anche, e sopratutto all’Etna e ad alcune iniziative in corso su questo territorio. Nella top 10 della lista del New York Times troviamo così :

1. Washington

2. Isole Vergini Britanniche

3. Rurrenabaque, Bolivia

4. Groenlandia

5. Regione del Kimberley, Australia

6. Paso Robles, California

7. Sicilia

8. Salisburgo

9. Tokyo

10. Cesarea, Israele

Il prestigioso quotidiano ha inserito la Sicilia con una serie di argomentazioni che esaltano il territorio ed il suo patrimonio storico architettonico, ma sopratutto per i suoi paesaggi, gli itinerari del gusto, ed una serie di iniziative mirate per il turismo sostenibile. Grande risalto in questa recensione è data all’app EtnAmbiente, iniziativa che attraverso una applicazione permette di segnalare on line la presenza di micro discariche e quindi sollecitare le istituzioni a rimuovere la presenza dei rifiuti, iniziativa questa lanciata dalla Strada del Vino dell’Etna e che vede un partenariato di imprese, associazioni, 2 parchi, e 20 Comuni aderire. Grande importanza viene data pure alle iniziative che esaltano i prodotti tipici locali, come il treno del Gusto organizzato dalla Regione, Slow Food ed altre associazioni , oppure “La scuola di cucina Anna Tasca Lanza” della nota famiglia che ha lanciato anche la Food Heritage Association. Una delle foto simbolo della Sicilia inserita tra queste 52 destinazioni ” consigliate” è scattata proprio in un uliveto ai piedi dell’Etna, in territorio di Passopisciaro.

Ecco di seguito il testo tradotto di presentazione della nostra regione e che porta la firma di Adam Harney Graham :

C’è del fermento in Sicilia, e non è solo l’Etna, che ha ricominciato a eruttare nel 2019. Una nuova ondata di turismo verde sta attraversando l’isola del Mediterraneo, dove gruppi non profit hanno iniziato a lanciare iniziative sostenibili di turismo volontario, come EtnAmbiente, che ha lanciato un’app nel 2019 per aiutare la gente del posto e i turisti a fotografare e denunciare l’inquinamento, un problema sempre più grave. Queste iniziative sono diventate una potente rete per aiutare a ridurre l’inquinamento, salvaguardare l’ambiente.

La famiglia di produttori di vini Tasca d’Almerita in Sicilia ha trasformato una fattoria abbandonata sulle pendici dell’Etna in un’azienda vinicola, aprendo nel 2020, offrendo seminari e degustazioni di vini. La scuola di cucina Anna Tasca Lanza della famiglia ha lanciato anche la Food Heritage Association, un gruppo no profit che celebra gli ingredienti siciliani. L’anno scorso vi sono stati i Treni Storici del Gusto, una serie di escursioni panoramiche in treno in collaborazione con Slow Food Sicily per portare i visitatori in gita nei luoghi enogastronomici meno conosciuti.

Tra questi c’è Zash, un hotel e ristorante nel cuore di un agrumeto locale alla base dell’Etna che ha ricevuto la sua prima stella Michelin nella guida del 2020. Uncovr Travel, un tour operator per piccoli gruppi (fino a otto ospiti) specializzato in Sicilia, ha lanciato tour in auto elettrica per produttori e artisti locali nel 2020. Palermo vedrà novità in alcune attività ricettive, tra cui Villa Igiea di Rocco Forte, che si è impegnata a offrire servizi privi di plastica come infradito di paglia e acqua inscatolata, mentre l’NH Hotel Group, una catena dedicata agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, darà alla sua proprietà di Palermo un rinnovamento significativo.

La recensione del prestigioso quotidiano New York Times conferma come il turismo internazionale osservi con attenzione la Sicilia, e di certo questa notizia e questa conferma tra le prime 10 top destinazioni al mondo costituiscono una preziosa opportunità e vetrina promozionale per l’etna e per tutta la regione.

Qui di seguito il link all’articolo integrale :https://www.nytimes.com/interactive/2020/travel/places-to-visit.html