25 Aprile 2024

RANDAZZO – Da gennaio il mercato domenicale cambia sede…tra polemiche e preoccupazioni

MICHELE LA ROSA – La notizia era stata ufficializzata già qualche mese fa, ma adesso scattano i termini per organizzare il tutto, sia per i servizi comunali da allestire, sia per gli stessi ambulanti “costretti” a questa rivoluzione vera e propria. Pur tuttavia sembra essere un “esperimento”, dettato pure da esigenze diverse. Dopo l’epifania lo storico mercato domenicale di piazza Loreto sarà trasferito in contrada Crocitta, di fronte al campo sportivo. Una ” prova” che dovrebbe durare 4 mesi circa, il tempo necessario per eseguire alcuni lavori in piazza Loreto e nella bambinopoli, ma anche per capire come superare quelle esigenze di sicurezza, sia per i casi di pronto soccorso che di protezione civile. Intanto gli operatori del mercato domenicale entro lunedì 23 dicembre dovranno presentare istanza per avere assegnate le nuove aree, il posto dove allestire il proprio punto vendita domenicale. Un avviso di questi giorni ricorda a tutti i venditori del mercato di procedere a questa formalità, che di fatto vuole essere anche un censimento degli esercenti che ogni domenica svolgono la propria attività nel mercato. Da più parti si teme che comunque lo spostamento provvisorio possa diventare definitivo, malgrado le rassicurazioni e le giustificazioni paventate dall’Amministrazione comunale. Un timore manifestato sia dagli stessi venditori che da buona parte di commercianti e cittadini randazzesi. ” Siamo in questo mercato dai tempi di mio nonno, veniamo in questo mercato da generazioni, lo spostamento ci farà perdere clienti, è lontano dal centro” – dicono alcuni degli operatori commerciali del mercato parlando con i clienti. Le preoccupazioni sono anche nelle attività commerciali e nei negozi “randazzesi”, l’intero centro storico potrebbe subire un calo di vendite notevole, difatti tutt’intorno al mercato, bar, tabacchi, negozi di abbigliamento, temono per questo spostamento. Insomma di spostare il mercato se ne parla da decenni, ma mai era stato fatto, piuttosto sono state provate soluzioni tampone per ovviare alle criticità in termini di sicurezza e di protezione civile: strade già strette che con le bancarelle non consentono di intervenire tempestivamente con un’ambulanza o un soccorso dei vigili del fuoco in caso di emergenza, questo finora il problema principale. Il problema comunque esiste e le preoccupazioni sono legittime: ci si chiede come faranno le persone più anziane? i turisti rinunceranno al loro giretto al mercato?I forestieri continueranno a venire oppure una volta parcheggiato in prossimità del nuovo mercato “snobberanno” i negozi, i bar del centro? L’esperimento dovrà servire pure a questo quindi, a valutare con attenzione ogni ipotesi di spostamento. Piazza Loreto e corso Umberto senza la classica confusione domenicale come saranno?Insomma gli interrogativi sono tanti, e da gennaio 2020 per il mercato si apre un nuovo capitolo, tra dubbi ed incertezze, ma consapevoli che comunque il problema va affrontato.