29 Marzo 2024

Si è svolto domenica a Palazzo Landro Scalisi il convegno sul tema: ” Paesaggio, natura e biodiversità nelle escursioni del Clup Alpino Italiano sez. di Messina, sui Monti Nebrodi”, alla presenza degli assessori comunali all’agricoltura Nino Ferro, al turismo Rosalba Mollica ed agli eventi Giuseppe Calabrese . L’evento promosso dal C.A.I. provinciale in collaborazione con l’associazione Centro di educazione ambientale C.E.A. Messina Onlus si inserisce nel programma di iniziative di Ottobrando Ambiente, manifestazione promossa dall’amministrazione comunale di Floresta e volta a valorizzare le tipicità gastronomiche e le bellezze del territorio. Una manifestazione ” Ottobrando” che è una importante opportunità di confronto sui temi della sostenibilità ambientale e sociale” – ha dichiarato l’assessore all’agricoltura Nino Ferro. A moderare i lavori della tavola rotonda Silvana Paratore, componente della commissione tecnico scientifica dell’associazione centro di educazione ambientale C.E.A. Messina onlus, che ha evidenziato come le eccellenze della Natura e le opere dell’uomo abbiano contribuito nel tempo a costruire il patrimonio di Biodiversità che si esprime attraverso la bellezza dei paesaggi .  Sulle opportunità di lavoro per i giovani e sull’intercettazione delle curiosità attraverso iniziative volte a valorizzare il territorio si è soffermata l’assessore al turismo Rosalba Mollica. Camminare per conoscere, conoscere per amare ed amare per tutelare sono le parole espresse dal Vice presidente del C.A.I. Messina Guglielmo Labruto che ha presentato l’associazione .Arrampicate, torrentismo, mountain bike alcune delle attività promosse dal C.A.I. che nella giornata del 13 ottobre ha coinvolto molti partecipanti in una escursione alle sorgenti dell’Alcantara nel territorio di Floresta lungo un percorso di 9 km . “La salvaguardia dell’ambiente e la cura della bellezza del territorio ben si inserisce nelle attività del C.A.I.” – ha dichiarato il Presidente Nuccio Zanghi’ che ha aggiunto :”Camminare porta a scoprire un panorama inaspettato foriero di sensazioni, suoni, profumi e colori che compensano del tutto le fatiche delle escursioni. Promuovere la cultura della montagna intesa come stimolo al contatto con la natura, all’educazione storico-geografica del territorio e come incentivo all’attenzione per l’ambiente ed al rispetto del territorio”.  Lodevole l’iniziativa in cantiere della ” montagna-terapia” per il coinvolgimento dei diversamente abili a cui consentire di osservare, di provare sensazioni e di godere della bellezza della vita e della natura. Sulle escursioni geo-paleontologiche sui monti Nebrodi si è soffermato il prof. Antonino Rindone rappresentante provinciale dell’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali che ha evidenziato come i resti fossili dell’Altopiano di Floresta rappresentino un patrimonio paleontologico di alto valore scientifico che occorre salvaguardare, tutelare e valorizzare evitando che per cause naturali o per attività antropiche che possa andare perduto. Floresta si trova tra due sconosciute stazioni preistoriche del Paleolitico superiore datato intorno ai 18000 anni avanti Cristo, ha precisato lo storico Franz Riccobono, Vicepresidente della Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia. Sull’utilità delle escursioni per l’attenzione ai fenomeni della desertificazione e sui 99 habitat censiti a livello scientifico,  si è soffermato Vincenzo Piccione già docente dell’Ateneo di Catania. Le conclusioni della tavola rotonda sono state rese da Francesco Cancellieri Presidente dell’Associazione centro di educazione ambientale C.E.A. Messina Onlus che ha sottolineato come il convegno si inserisca nella 7° edizione Settimana del Pianeta Terra ed inserito nella banca dati nazionale dell’Associazione Asvis, Alleanza per lo sviluppo sostenibile. Un tavolo plastic free quello realizzato a Palazzo Landro Scalisi. Essere plastic free è necessario, ha concluso Cancellieri ed ogni settore può dare il proprio contributo, dai singoli, al privato, al pubblico, tenendo a mente pochi ma fondamentali punti chiave. L’attività di accoglienza del pubblico è stata svolta da Carmelo Casano del Masci Messina 1 Il Faro, mentre a Palazzo Scalisi è possibile per le altre due domeniche di ottobre, a titolo gratuito poter visitare le mostre insecta junior, riciclanido, sicalencons, l’estratto del museo zoologico Cambria ed una esposizione di foto di Avifauna dello Stretto.