MOJO ALCANTARA – E’ tempo di “bilanci” per l’Amministrazione Comunale.

E’ tempo di bilanci per l’Amministrazione comunale eletta il 10 giugno dell’anno scorso. Bilanci in tutti i sensi, ovvero guardando indietro nell’attività svolta e guardando in avanti con le previsioni di…bilancio. L’Amministrazione comunale a breve compirà un anno dalla sua elezione, martedì sera c’è stato il  consiglio comunale a tal proposito e l’approvazione del bilancio di previsione per il triennio 2019-2021, dove si è registrata pure l’approvazione del Documento Unico di Programmazione Semplificato. Il presidente del Consiglio, Patrizio Paratore, ha ringraziato e si è complimentato con gli uffici comunali per il lavoro svolto e per avere permesso di poter già deliberare in merito al bilancio di previsione, cosa che non tutti i comuni sono riusciti ancora  a fare. Interessante il dibattito tra i consiglieri , il sindaco e gli assessori, analizzando le voci di bilancio di previsione, dove l’attenzione è stata rivolta alle spese sostenibili per i servizi sociali, dove i Comuni ormai non hanno molte risorse autonome. “ Certo è che abbiamo disponibilità limitate, ma la mia breve esperienza da sindaco mi ha portato a fare alcune considerazioni che voglio condividere con voi amministratori e consiglieri. Oggi spesso mi chiedono “sostegno” ma non con aiuti e contributi economici. Disabili ed anziani, ma anche famiglie in genere, hanno bisogno anche e soprattutto di aiuto in altri termini. Non sempre l’aiuto con i soldi risolve tutto, mi giungono richieste tra le più disparate, c’è chi cerca conforto, chi vuole uscire dalla solitudine, chi ha bisogno di essere accompagnato a fare visite mediche, tutte richieste che non mi aspettavo, che sconoscevo anche se già io sia stato amministratore seppur non nel ruolo di sindaco. “ – dice il sindaco Bruno Pennisi, e continuando – “ dobbiamo essere accanto a loro, con iniziative che non li facciano sentire soli, con un centro per farli incontrare, con tutto quello che può essere utile”. Un accenno anche  a quelle gite per gli anziani che si facevano un tempo  che  rendevano protagonisti gli anziani, li facevano stare insieme ma li portavano pure a scoprire luoghi ed esperienze diverse. Un Consiglio comunale tutto giovane, molti giovanissimi ad onor del vero e alla prima esperienza ma che inizia  a riflettere su temi sociali, laddove la popolazione è costituita soprattutto da una popolazione “anziana” non dimenticando ovviamente dei più giovani e del futuro del piccolo centro dell’Alcantara.