25 Aprile 2024

GALLODORO E FURCI SICULO: DALLA REGIONE L’OK ED I FINANZIAMENTI

Partiranno a giorni i lavori per la messa in sicurezza del tratto a monte della strada provinciale 13, nel territorio di Gallodoro, in provincia di Messina. Ad annunciarlo il presidente della Regione Nello Musumeci, in qualità di commissario dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico in Sicilia. E’ stata infatti aggiudicata la gara di 1,7 milioni di euro per interventi sul costone di contrada Grumitti.
Le opere, una volta eseguite, consentiranno il ripristino della normalità viaria dell’unica strada di accesso al Comune jonico, con l’eliminazione dei gravi disagi che la popolazione affronta da sei anni. Un sacrificio in parte alleviato grazie all’impegno della Protezione civile regionale che dal 2017 ha garantito la fruizione del percorso con attività di controllo e monitoraggio.
«Stiamo intervenendo – commenta il governatore della Sicilia Musumeci – per restituire alla comunità di Gallodoro il diritto a potersi muovere in condizioni di sicurezza, tra l’altro sull’unico percorso per entrare in paese. Proseguiamo in questo modo il nostro impegno sulla viabilità secondaria, sia con interventi strutturali sia con opere di manutenzione».

Partiranno a breve i lavori per il consolidamento e la sistemazione idraulica della strada che collega il centro urbano di Furci Siculo e le frazioni di Grotte e Calcare, nel Messinese, con la statale 114 Messina-Catania. L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Nello Musumeci, ha assegnato i lavori per un importo di oltre un milione di euro. Per il Comune jonico che si affaccia sullo Stretto si tratta di un intervento atteso da quasi un decennio.
«Grazie allo staff diretto da Maurizio Croce – sottolinea il governatore – stiamo recuperando anni di colpevole disattenzione che hanno costretto intere popolazioni a convivere con disagi e rischi. E il caso di Furci è uno dei mille esempi, con una strada rimasta incompiuta, dissestata, stretta, priva di guardrail per circa un chilometro e costantemente minacciata dalla possibile esondazione di un torrente adiacente. Ogni grido d’allarme che proviene dal territorio merita la massima attenzione e una celere risposta».

(nella foto piazza San Nicola a Gallodoro, foto tratta dal sito web istituzionale del Comune)