29 Marzo 2024

TAORMINA – Verso la tutela del marchio “Taormina”

Michele La Rosa – Il sindaco Mario Bolognari nella sua relazione di inizio mandato ha evidenziato la situazione economico-finanziaria dell’Ente, sottolineando allo stesso tempo una serie di obiettivi per la Città che in parte ricalcano il suo programma elettorale di alcuni mesi fa. Un adempimento di legge che comunque risulta utile, anche per i cittadini, per capire la situazione complessiva dell’Ente. Il turismo di certo rappresenta una parte importante nella programmazione futura e tra i primi impegni assunti ritroviamo :

-Turismo, Economia e Lavoro: un progressivo allungamento della stagione sfruttando le opportunità date dai vari tpi di turismo, programmando attività complementari a quelle esistenti di concerto con le associazioni di categoria, le associazioni culturali e gli operatori di settore.
-Allungare la stagione turistica rappresenta il primo antidoto al precariato: investire quindi sull’economia per migliorare la qualità della vita.
– Programmazione di eventi anche nei periodi di “bassa stagione”: mostre, fiere, esposizioni, congressi, festival outdoor, artisti di strada e Street art, residenze d’artista, festival culturali e
musicali;
– Studio statistico dei flussi e pianificazione di strategie di Marketing dell’offerta turistica;
– Città a portata di smartphone: “app” con cui pagare il parcheggio,
bus, acquistare il biglietto di un museo, conoscere gli eventi e prenotare servizi;
– Portale unico di pubblicizzazione dell’offerta Turistica;
– Biglietto unico per l’accesso ai siti culturali;
– Istituzione e difesa del marchio “Taormina”.

Lunga ed attenta analisi pure della macchina burocratica comunale con i suoi 109 dipendenti rapportati ai 10.909 abitanti.

Relativamente ad interventi sul territorio i programma prevede : -Realizzare il restauro della “Villa comunale”, in partenariato con università od enti di ricerca, in collaborazione con il FAI, ovvero mediate l’impegno di sponsor privati in regime di Art Bonus;
– Determinare le modalità di pubblica fruizione dell’area  archeologica della Domus Villa S. Pancrazio;
– Dare seguito alla deliberazione sull’apposizione del vincolo pubblico che riguarda il “Villaggio Le Rocce”;
– Completare l’iter di riconoscimento di Taormina quale sito UNESCO.
– Aggiornare il piano di protezione civile.