24 Aprile 2024

I sapori dello Stretto di Messina al Salone del Gusto di Torino

Prodotti, ricette, sapori messinesi e siciliani. L’appuntamento è “ghiotto” per chi è alla ricerca di sapori tipici diventati nel tempo ambasciatori del territorio nel mondo. Lo chef messinese Paolo Romeo rappresenterà la città di Messina al Salone del Gusto che si svolgerà a Torino dal 20 al 24 settembre. Ma anche lo street food siciliano sarà protagonista al Salone. Si tratta della più grande manifestazione al mondo sul cibo sostenibile e la Sicilia sarà protagonista, grazie ad un progetto sostenuto dall’Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, con uno dei più importanti spazi dell’intero Salone. Un’area di oltre 200 mq gestita da Slow Food Sicilia che rappresenta una vetrina d’eccezione per far conoscere le eccellenze del territorio e le migliori produzioni della Sicilia. Tra le attività più interessanti del Salone di Torino vi saranno i “Laboratori del Gusto” dedicati al territorio. Paolo Romeo si esibirà il 21 settembre alle 18.45 in un cooking show in cui proporrà due piatti: “La ghiotta in equilibrio”, rivisitazione della ghiotta di tradizione messinese con stocco in olio-cottura, acqua di sedano, pomodori confit, patate disidratate, pera croccante, polvere di olive nere; “L’arancino di spatola alla marinara in crosta di pistacchio di Bronte”. “Ho scelto di utilizzare lo stocco e la spatola – ha commentato Paolo Romeo – perché sono tra i pesci più utilizzati per tradizione nella cucina messinese e proporrò la mia visione di cucina tradizionale in chiave moderna. Nei miei piatti metto tutta la Sicilia, quei colori, odori, sapori che evocano l’antica cucina siciliana”. Con Paolo Romeo, vincitore lo scorso anno del Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo, la città di Messina mette in primo piano i suoi giovani talenti. Tra i prossimi appuntamenti ai quali lo chef messinese prenderà parte, c’è “Fundraising Dinner”, l’evento benefico per la raccolta fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica, che si svolgerà il 2 ottobre a Radicepura (Giarre), al quale prenderanno parte numerosi chef stellati siciliani.

 Per quanto riguarda lo street food  la Sicilia sarà presente con uno dei più importanti spazi dell’intero Salone in cui si susseguiranno tantissime attività coordinate da Slow Food Sicilia. La parte più corposa saranno i quasi 40 Laboratori del Gusto, dedicati ai presìdi Slow Food ed alle migliori produzioni della Sicilia. Per l’occasione è nato il nuovo brand siciliano “100% Sicilia” che mette insieme sei professionisti dell’enogastronomia siciliana. A farne parte il bakery chef messinese Francesco Arena, fornaio da tre generazioni, Ambasciatore del gusto e membro del prestigioso Richemont Club. Francesco Arena racconterà la sua Messina attraverso uno dei suoi piatti più rappresentativi, la “focaccia tradizionale messinese” preparata con farine di grani antichi siciliani, pomodori, scarola, acciughe salate e tuma. Si tratta della prima uscita ufficiale di “100% Sicilia” un sodalizio che da mesi sta programmando una serie di attività nel settore enogastronomico e che vede, proprio nella partecipazione a Terra Madre – Salone del Gusto, il battesimo ufficiale. Oltre a Francesco Arena ne fanno parte Rosario Umbriaco, Ambasciatore del Gusto di Enna, che a Torino porterà i suoi arancini con il piacentino ennese, Pino Maggiore che proporrà lo storico cous cous della “Cantina Siciliana”, Giuseppe Patti della  pizzeria Sardasalata che delizierà gli ospiti dello stand Sicilia con la “Fauzza fritta” di grani antichi. A completare la squadra di professionisti, Gesualdo Faulisi, chef del ristorante Alter Ego di Caltavuturo ed Emiliano Cipicchia de “Le Macine” di Lipari. “E’ una squadra che nasce con un unico obiettivo – ha commentato Francesco Arena – promuovere l’enogastronomia siciliana. Non potevamo scegliere nome più appropriato che 100% Sicilia in considerazione del fatto che utilizziamo materie prime siciliane e interpretiamo al meglio le tradizioni dell’isola”. Il Salone del Gusto di Torino rappresenta la prima uscita ufficiale del sodalizio, che ha in serbo per il futuro altre gustose iniziative.