25 Aprile 2024

SAN TEODORO (ME) – Borgo Giuliano : quale futuro?

Michele La Rosa -Recuperare Borgo Giuliano, lungo la SS 120 tra Cesarò e Troina. Se ne parla da sempre ma fino ad oggi rimane abbandonato, terra di nessuno o quasi. Siamo in territorio di San Teodoro, ancora nel messinese seppur a poca distanza inizia la provincia di Enna. Un piccolo agglomerato di case, una chiesa, le scuole, altre strutture pubbliche che furono realizzati nel 1940. Il borgo Salvatore Giuliano, intitolato ad un caduto decorato di medaglie d’oro, ucciso nel 1938 dai ribelli abissini a Zeriba in Africa Orientale, è stato disegnato dall’Architetto Guido Baratta e costruito dall’Ente di Colonizzazione del Latifondo Siciliano. “Come tutti i borghi nasceva come centro di aggregazione per i contadini del territorio e comprendeva delle strutture quali la scuola, la chiesa, l’ufficio  postale, la stazione dei carabinieri e delle case coloniche per gli operatori agricoli del territorio, nonché, negozi per gli artigiani come calzolaio e barbiere e un piccolo emporio per la vendita di beni di prima necessità” – riporta testualmente una relazione dell’Esa, l’Ente di Sviluppo Agricolo che voleva realizzare “la Via dei Borghi”, recuperando in Sicilia decine di borghi rurali abbandonati come questo. “ Abbiamo un progetto esecutivo presentato in vari bandi pubblici per recuperare il borgo e darle una funzione turistica, compresa la creazione di un museo” – ci dice Valentina Costantino, sindaco di San Teodoro da giugno 2018 ma già amministratore dello stesso centro nelle precedenti amministrazioni. Si è pure ipotizzata la vendita di questi borghi da parte della Regione, ma finora nulla è successo. Altrove nuclei edificati come questi diventano centri turistici, centri commerciali, location cinematografiche, e così via, purtroppo in Sicilia non accade nulla di tutto ciò. Seppur caratterizzati da una architettura semplice, lineare, costituivano un interessante patrimonio immobiliare che nel turismo escursionistico potevano avere grande valenza, soprattutto questo posto lungo una importante asse viario come la SS 120 dell’Etna e delle Madonie.