18 Aprile 2024

VALLE ALCANTARA alla scoperta dei luoghi di San Cremete

Michele La Rosa – Diverse le iniziative per ricordare e venerare San Cremete, ripetendo così l’iniziativa dell’anno scorso, con nuove iniziative e coinvolgendo le comunità di Malvagna e Mojo Alcantara. Il parroco Daniele Torrisi ha voluto così ricordare il culto a San Cremete, il santo vissuto nella Valle Alcantara da eremita nel XI secolo,un santo poco “conosciuto” finora ma che grazie a queste iniziative inizia a diventare popolare nella comunità dell’Alcantara.  Le reliquie, conservate a Randazzo per alcuni giorni sono state a Mojo Alcantara e adesso si trovano a Malvagna. Nei giorni scorsi è stata organizzata pure una escursione sui resti di quello che era il monastero di San Salvatore della Placa in territorio di Francavilla (un tempo territorio di Castiglione), dove il santo visse, e li è stato posto un quadro con l’immagine di San Cremete. La vita e le gesta di questo santo anacoreta vissuto in queste zone purtroppo sono cadute nel dimenticatoio, da alcuni anni padre Daniele Torrisi ha riacceso l’attenzione coinvolgendo la comunità in una serie di iniziative e presentando quest’anno pure un canto a lui dedicato. Da evidenziare che sulla vita del santo esistono diverse pubblicazioni, ma molti aspetti sono ancora avvolti da mistero. Purtroppo laddove sorgeva il monastero di San Salvatore della Placa restano pochi ruderi, un sito di grande interesse storico culturale che andava salvaguardato e valorizzato, ma invece rimasto nell’indifferenza totale. Oggi c’è chi propone almeno la realizzazione di un sentiero che porti fino alla sommità del costone roccioso dove visse da eremita San Cremete, mentre da più parti si chiede che le reliquie del santo vengano esposte permanentemente, difatti a Randazzo le reliquie custodite nella chiesa di Santa Maria non sono esposte al pubblico.