28 Marzo 2024

TROINA (En) – Alla scoperta dei tesori di città durante le giornate FAI

Promuovere il territorio, divulgare la conoscenza dei beni culturali e architettonici locali, incrementare la visibilità della città.
Con questi obiettivi e in piena linea con l’azione perseguita in questi anni dall’amministrazione, il Comune di Troina aderisce sabato 24 e domenica 25 marzo prossimo alle Giornate di Primavera, promosse dal Fondo Ambiente Italiano.
L’ iniziativa, organizzata in collaborazione con le parrocchie di Maria Santissima Assunta e Maria Santissima del Carmelo, prevede infatti dopo molti anni, grazie alla disponibilità di don Basilio Agnello che le amministra, l’esposizione di alcuni antichi reperti custoditi all’interno della Chiesa Madre e mai visionati finora, tra cui la “Madonna in trono col bambino”, un dipinto a tempera e lamina d’oro su tavola, risalente alla metà del XIII˚ secolo, proveniente dal monastero basiliano di San Michele Arcangelo di Troina.
Il programma della due giorni prenderà l’avvio sabato pomeriggio alle ore 17.00, alla Chiesa Madre, con l’esposizione del dipinto e del bacolo abbaziale, cui seguirà una conferenza in cui interverranno don Basilio Agnello, il sindaco Fabio Venezia e lo storico dell’arte Paolo Giansiracusa e, a chiusura,  il concerto “Passione. Musica e riti della Settimana Santa in Sicilia”, diretto dal maestro Rosario Terrana.
Domenica invece, dalle ore 9.30 alle 11.00 e dalle ore 16.00 alle 18.00, i volontari delle parrocchie e i ragazzi del Servizio Civile comunale accompagneranno turisti e non in visite guidate nelle chiese del centro storico della città: Chiesa Madre, Oratorio del Santissimo Rosario, Santissimo Sacramento, San Giorgio, Santa Lucia, Santissimo Salvatore, San Nicolò Scalforio, San Rocco, San Matteo, Carmine, San Silvestro. “Anche quest’anno abbiamo voluto aderire alle Giornate di Primavera, per accendere i riflettori sui nostri beni culturali – spiega il sindaco Fabio Venezia. Troina ha un patrimonio storico-artistico importante, che merita di essere valorizzato e reso fruibile al pubblico, per costruire un modello virtuoso di sviluppo della nostra comunità”.