24 Aprile 2024

TAORMINA – Turismo ed eventi:quale futuro? Dibattito a cura della neo associazione commercianti

Michele La Rosa – Termini come “destagionalizzazione”  o incremento turistico  vengono usati da tempo, ma col risultato che ancora non si è riusciti a raggiungere l’obiettivo di fare turismo 12 mesi l’anno. Che fine ha fatto il Distretto turistico Taormina-Etna? E del Taormina Film Festival ci sono novità? Tanti interrogativi che aspettano risposte. In questa calma apparente spunta pure qualche nuova associazione che punta a lanciare un nuovo segnale, quasi a voler “svegliare” la città da un certo letargo.  “Re-strutturare il turismo in Sicilia, il caso Taormina”. Questo il titolo del Convegno regionale organizzato da ACT, la neonata Associazione Commercianti di Taormina, in programma il prossimo 16 marzo al Palazzo Duchi di Santo Stefano, via De Spuches, che punta a creare un momento di dibattito e confronto sul rilancio della città, esempio di località turistica per eccellenza in Sicilia.
Al Convegno parteciperanno, tra gli altri, Sandro Pappalardo, assessore al Turismo Regione Sicilia, Rosario Dibennardo, vice presidente Federalberghi Sicilia e Società Aeroporto Catania, Ivo Blandina, presidente Camera di Commercio Messina,Eligio Giardina, sindaco di Taormina,Salvo Cilona, assessore Comunale al Turismo di Taormina,Vincenzo Tumminello, presidente di Sicilia Convention Bureau.
Modera Il giornalista Guglielmo Troina, vicecaporedattore del TGR Sicilia.
Il caso Taormina è il cardine attorno cui ruoterà il focus per analizzare lo stato di salute dell’intera offerta turistica in Sicilia che può contare su un bagaglio artistico culturale che richiama migliaia di visitatori ogni anno; su una riconoscibilità nel mondo come terra di arte, di turismo, di mare, di eccellenza enogastronomiche, terra amata dai poeti, pittori e viaggiatori dell’Ottocento che la fecero conoscere in tutta Europa. Taormina, che subisce una inversione di tendenza, spenta per cinque mesi l’anno, che pur può far leva su un tessuto imprenditoriale ricco e vivace, un tempo richiamava il jet set internazionale, esclusivo, di qualità, esempio di una mondanità che non ha perso il suo spirito che rivive negli scorci, nelle strade, nei locali. Proprio questa è la scommessa dei commercianti riuniti nell’associazione ACT che vogliono far vivere Taormina 365 giorni l’anno e intendono confrontarsi con le istituzioni e i rappresentanti di categoria sulle strategie programmatiche. Fin qui la presentazione della nuova  associazione nella loro pagina facebook dove annunciano l’evento di cui sopra.

Insomma un convegno dai buoni propositi, così come ne abbiamo visti di altri, che giunge in un momento particolare, con un nuovo Governo Regionale, con una sempre attesa Fondazione per Taormina Arte, con qualche deputato che rilancia l’idea del casinò. Vedremo.