19 Aprile 2024

LINGUAGLOSSA – No ai consulenti a titolo gratuito. Diffida dagli Ordini Professionali

Michele La Rosa – Tempo fa era successo al Ministro Alfano di  restare al centro di numerose polemiche per un bando a sua firma per la selezione di un giornalista a titolo gratuito. Oggi tocca al sindaco della citta’ etnea, ” colpevole” di aver pubblicato settimane fa un avviso di selezione pubblica di consulenti a titolo gratuito per affiancarlo nella propria attivita’ di amministratore comunale in materia di turismo, cultura, lavori pubblici, urbanistica, finanziamenti, ecc. Nei giorni scorsi ecco giungere a sorpresa la diffida a firma dei Presidente degli Ordini Provinciali degli Architetti, quello degli Ingegneri e dal Collegio dei geometri di Catania. Il sindaco da parte sua ha risposto oggi con ulteriore nota scritta sia agli scriventi che, per conoscenza, all’ Autorita’ Nazionale Anticorruzione, precisando che nell’avviso di selezione diffuso qualche settimana fa non ci sarebbero violazioni ad alcuna norma in materia.  Per gli Ordini Professionali quell’avviso e’ lesivo della dignita’ professionale degli esperti cercati, per cui la selezione e’ da bloccare e l’avviso da revocare, le stesse organizzazioni di categoria diffidano il sindaco di  avvalersi della collaborazione di iscritti alle stesse,diffidando pure i propri iscritti a prestare la loro professionalita’ per tale iniziativa a queste condizioni. Il sindaco da parte sua  ha gia’ precisato l’obiettivo dell’iniziativa,dichiarandosi disponibile ad un incontro in Municipio per chiarire i termini della sua proposta. In effetti di consulenti a titolo gratuito ne troviamo in moltissimi casi in disparati Enti pubblici,oltre che nei Comuni,per cui ha destato anche sorpresa questa presa di posizione sul caso “Linguaglossa” . Basta piu’ volontariato insomma per chi vorrebbe arricchire pure il proprio curriculum con qualche esperienza in un ente pubblico (…uno stop che andrebbe esteso pure a professionisti  ed uffici privati che impiegano giovani e meno giovani in pseudo stage o tirocini gratis  nei propri studi tecnici o professionali, uno stop esteso ad associazioni di volontariato e volontari singoli che a vario titolo decidono di collaborare con qualche istituzione). Vedremo nei prossimi giorni l’evolversi della situazione.