19 Aprile 2024

EOLIE – Una capretta mascotte delle isole

Michele La Rosa –  Una capretta di pochi mesi diventata la mascotte delle isole grazie ad un ex ristoratore messinese. Adesso solca il mare in kayak accompagnando i turisti e diventando in poco tempo un simbolo per i turisti che la coccolano e fotografano .  Lei è  Cosette, una capretta di pochi giorni ritrovata su uno scoglio a Vulcano ad ottobre. A ritrovarla Eugenio Viviani, 43 anni di Messina,  che da tempo, ovvero nel 2009, ha   lasciato la sua città  e una  nota  attività di ristorazione dove lavorava con la famiglia per trasferirsi alle isole Eolie e dedicarsi a tempo pieno alle attività  in kayak, verso una vita completamente diversa a contatto con un territorio da vivere, scoprire, anche con spirito d’avventura. Su uno scoglio  quasi attaccato all’isola di Vulcano ad ottobre  ritrova questa capretta di pochi giorni, la porta con se, la  accudisce, la fa mangiare, la porta con se in kayak dove  su consiglio di due turisti francesi  le da il nome di Cosette(..ispirato al personaggio “I miserabili di Victor Hugo). Da ottobre a dicembre la capretta cresce in modo fantastico, diventando altresì popolare grazie ai social network e alle foto pubblicate dai tanti turisti che notavano questo “strano” equipaggio  su un kayak, Eugenio e Cosette. “ Ho recuperato la capretta che aveva pochi giorni. Sono degli animali affezionati  ma che fanno affezionare anche chi sta vicino a loro. E’ rimasta con noi alcuni mesi,  era sempre insieme a noi. Purtroppo adesso sta crescendo, ha bisogno di spazi più adeguati, inoltre io mi devo assentare dalle isole, da qui la necessità di darla ad una famiglia felicissima di accoglierla nel suo giardino” – ci dice Eugenio Viviani, che nel 2009, dopo venti anni a lavorare in uno storico ristorante messinese cambia radicalmente vita concretizzando il suo sogno per trasferirsi a Vulcano e realizzare  il mio sogno di “vivere di kayak da mare” . Cosette è quindi in affidamento adesso ad una famiglia, anche loro “innamorati”  della capretta ormai più conosciuta del Mediterraneo.