24 Aprile 2024

SICILIA – Sono 88 gli alberi monumentali già inseriti nell’elenco del Ministero

Michele La Rosa – Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nei giorni scorsi ha reso noto  che è stato approvato il primo elenco degli Alberi Monumentali d’Italia. L’elenco, diviso per Regioni, si compone di 2.407 alberi che si contraddistinguono per l’elevato valore biologico ed ecologico (età, dimensioni, morfologia, rarità della specie, habitat per alcune specie animali), per l’importanza storica, culturale e religiosa che rivestono in determinati contesti territoriali. Sul sito istituzionalewww.politicheagricole.it, è stata creata un’apposita sezione dedicata agli alberi monumentali, dove sono indicate caratteristiche e geolocalizzazione dei “monumenti” verdi, con aggiornamento costante. Non solo quindi lo storico e conosciuto Castagno dei Cento Cavalli di Sant’Alfio. troviamo alberi diversi in varie località siciliane, importanti per le loro caratteristiche (età, specie, altezza) ma  anche perchè rappresentano veri e propri riferimenti o monumenti della natura in un contesto territoriale, diventando nel tempo anche testimonianza storica, paesaggistica, o legata alle tradizioni locali. E così in elenco ne troviamo ad Adrano, Bronte, milo, Linguaglossa, Sant’Alfio, Paternò,  Riposto, Zafferana. Assente la provincia di Messina, ad esempio. Purtroppo malgrado questi monumenti della natura siano inseriti in questo primo elenco ufficiale (ancora in fase di aggiornamento) per pochi di loro esiste la richiesta di “interesse” pubblico.

“Questo primo elenco – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – rappresenta uno strumento utile per diffondere la conoscenza di un patrimonio naturale e culturale collettivo di inestimabile valore. Gli alberi monumentali hanno un forte valore identitario per molte comunità e per questo vogliamo promuovere e valorizzare la loro conoscenza tra i cittadini”.

L’elenco degli alberi monumentali, appartenenti a specie autoctone e alloctone, è costituito da individui singoli, filari, gruppi e alberature, radicati in contesti agro-silvo-pastorali o urbani. L’approccio valutativo che ha portato all’attribuzione del carattere di monumentalità e quindi all’iscrizione in elenco è stato attento non solo al contesto ambientale, ma anche a quello storico e paesaggistico in cui l’albero o il sistema omogeneo di alberi insiste.

L’elenco è frutto di una intensa attività di catalogazione realizzata, in modo coordinato e sinergico, dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, dalle Regioni e Province autonome e dai Comuni, che la legge indica come diretti operatori del censimento. Ai soggetti istituzionali si sono aggiunti, per il supporto scientifico, il Centro di ricerca per l’agrobiologia e la pedologia del CREA, e per le preziose attività di segnalazione Enti parco, istituti scolastici, professionisti agronomi e forestali, associazioni ambientaliste e cittadini.    Ecco l’elenco relativo alla Sicilia : elenco alberi