29 Marzo 2024

CESARO’ (Me) – Oltre i Cento Passi. Dai banchi di scuola il “progetto legalità” per il futuro

Michele La Rosa – Nel ricordo di Peppino Impastato : il significato di legalità.  Ieri si è tenuto l’incontro dibattito  ” Oltre i cento passi” , progetto per la legalità a  cura dell’ Istituto scolastico  Don Sturzo. Si è svolta  così la fase conclusiva dell’iniziativa coordinata dall’insegnante Maria Antonietta Galati. Centinaia di alunni delle locali scuole secondarie di primo grado nel plesso “F.Crispi” sono stati i protagonisti e i destinatari del progetto. Dopo i saluti del dirigente scolastico Carmelo Belfiore ci sono stati alcuni significativi interventi e testimonianze. ” Ragazzi voi dovete uscire, avere la percezione del vostro territorio, dibattere e confrontarvi tra voi. La legalità scaturisce dalla conoscenza del contesto in cui si vive. Non potete assistere in silenzio a tutto ciò che accade tutt’intorno a voi. Usate anche i social network per raccontare, denunciare, descrivere ciò che succede”. E’ quanto affermava Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, ucciso 40 anni fa, quando giovane  da Radio Aut a Cinisi denunciava lo scempio della mafia sul territorio. Qui è  intervenuto pure Fabio Venezia, sindaco della vicina città di  Troina (En) e probabile candidato alla Camera dei Deputati per le  elezioni di marzo 2018, da anni sotto scorta per avere denunciato la mafia dei Nebrodi e i loro loschi interessi in zona.” Prima ancora di pensare a sconfiggere la mafia serve sconfiggere la mentalità mafiosa che interessa una moltitudine di persone, cosa che aveva capito Peppino Impastato. Anche voi ragazzini, ci sarà un momento in cui dovrete fare delle scelte, e da queste scelte dipenderà anche il divulgare del concetto di legalità, dalle cose più quotidiane e semplici alle grandi scelte di vita”- ha affermato Fabio Venezia ribadendo il ruolo di Peppino Impastato ma anche il ruolo che ognuno di noi può avere per migliorare quella stessa società’ in cui viviamo. Anche il sindaco di Cesarò Salvatore Calì ha ribadito la necessità di collaborare tutti ad una società che operi nel rispetto della legalità. Gli alunni hanno poi posto le loro domande, i loro dubbi ai due ospiti, chiudendo poi la manifestazione con dei canti ispirati al tema della giornata ispirata alla legalità. “Per difendere e diffondere il concetto di legalità non occorre essere eroi, ma basta difenderne il significato anche nelle piccole cose quotidiane che ognuno di noi svolge. Lo Stato, le istituzioni devono garantirci la legalità, la sicurezza, ma deve anche essere esempio di legalità” -sembra essere il messaggio che viene fuori ieri. A margine dell’incontro pubblico il sindaco di Troina Fabio Venezia, il primo cittadino del luogo Salvatore Calì e il vicesindaco Antonio Saraniti hanno avanzato l’ipotesi di dedicare uno spazio o struttura pubblica  a Peppino Impastato, discutendone anche col fratello Giovanni Impastato ed il dirigente scolastico Carmelo Belfiore, idea subito piaciuta a tutti e condivisa :potrebbe essere proprio l’auditorium dove ieri si è svolto l’incontro “Oltre i Cento Passi” ad essere dedicata al giovane di Cinisi, trovato ammazzato il 9 maggio del 1978.