19 Aprile 2024

VALLE ALCANTARA alla scoperta dei siti bizantini

Prosegue il progetto di promozione turistica “Welcome to Alcantara Valley”, patrocinato dall’U.N.P.L.I. Sicilia, dal Parco dell’Etna, dal Parco Fluviale dell’Alcantara e dal Comune di Giardini Naxos. Il progetto ha come obiettivo principale la valorizzazione del territorio e lo sviluppo del turismo in tutto il comprensorio della valle dell’Alcantara, attraverso servizi ed eventi organizzati dalle Pro Loco, in sinergia con i vari soggetti pubblici e privati coinvolti. Dopo i successi maturati lo scorso anno con l’evento pilota delle “Mamme del Borgo di Motta Camastra” e il primo calendario invernale del “Natale 2016 della valle Alcantara”, l’UNPLI Sicilia e la Pro Loco Giardini Naxos ha il piacere di presentare il nuovo evento estivo 2017 “l’Itinerario Bizantino della valle Alcantara”. Come riferisce il Presidente Giuseppe Carmeni, ideatore del progetto e dell’evento: “Bisanzio e la civiltà bizantina ha esercitato una notevole influenza sull’isola e nonostante si siano succedute numerose dominazioni, il tempo ha solo attenuato ma non cancellato la sua memoria storica. Nella valle la civiltà bizantina risulta ancora più misteriosa per l’assenza quasi totale di documenti scritti, ma fortunatamente sono presenti testimonianze monumentali, ruderi, edifici religiosi come le Cube, insediamenti residenziali, Castra e numerosi reperti archeologici. Si parla di arte arabo-normanna e non si riconosce il riflesso dell’arte bizantina nell’ambito della cultura normanna, come se si volesse condannarla all’oblio, cancellarla dalla memoria collettiva, sebbene l’influenza bizantina si sia estesa per quasi un millennio su tutta l’isola. L’idea di questo Itinerario turistico è nata, da un incontro avuto con lo studioso di storia locale Angelo Manitta, profondo conoscitore della valle e autore di una recente pubblicazione sui “I bizantini nella valle dell’Alcantara. L’idea dell’Itinerario è stata incoraggiata e sostenuta anche dalla prof.ssa Renata Lavagnini, figlia del fondatore dell’Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici “Bruno Lavagnini” e dalla prof.ssa Cristina Rognoni, le quali hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa. L’evento è stato realizzato chiamando a raccolta illustri studiosi che a vario titolo si sono occupati del territorio nell’età bizantina, come la prof.ssa Lucia Arcifa, Ricercatrice del Dipartimento di Processi Formativi Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Catania; il prof. Angelo Manitta, Presidente dell’Accademia Internazionale Il Convivio; il dott. Antonio Portaro, Presidente dell’Associazione Culturale Cuba Bizantina di Malvagna; l’architetto Daniele Raneri, Progettista e Direttore dei Lavori nel settore dei Beni Culturali; l’Astrofisico Andrea Orlando, Presidente dell’Istituto di Archeoastronomia Siciliana; la dott.ssa Francesca Migneco, Storico dell’Arte, ex Soprintendenza BB.CC.AA di Catania; la Geologa Violetta Francese, coordinatrice A.I.G.A.E. Sicilia”. L’Itinerario bizantino sarà presentato nella sala convegni del Parco Botanico e Geologico delle Gole Alcantara S.R.L. a Motta Camastra, in via Nazionale 5, alle ore 18,00, saranno presenti oltre agli studiosi, i vertici dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco Italia), il Presidente Nazionale Nino La Spina e il vicepresidente Regionale Santi Gentile, i dirigenti e i funzionari del Parco Fluviale dell’Alcantara, e del Parco dell’Etna. L’evento di presentazione sarà moderato dal Regista Giovanni Bucolo, Direttore artistico della Naxos Entertainment. Attraverso le tappe dell’Itinerario periegeti d’eccezione racconteranno il territorio e il paesaggio nell’età bizantina, percorrendo antiche strade che condurranno dall’antico porto di Naxos fino al versante nord ovest dell’Etna, risalendo il fiume Alcantara. L’evento sarà anche una ricca esperienza sensoriale, un occasione per ammirare il paesaggio, la natura e immergersi nell’universo degli odori e dei sapori della Sicilia nord orientale. Durante la presentazione verranno illustrate le 5 tappe dell’Itinerario di Giardini Naxos, Malvagna, Castiglione di Sicilia, Roccella Valdemone, Bronte e Maletto. Saranno coinvolti i Sindaci e le Pro Loco delle sei città inserite nell’Itinerario, il Parco Botanico e Geologico delle Gole dell’Alcantara, la Tenuta Rustìca, l’Istituto di Archeoastronomia Siciliana, la Diocesi di Acireale e le associazioni Sicilia Antica, il Cantiere di Restauro del Castello di Schisò, Gusto di Campagna e l’A.I.G.A.E. Sicilia.