29 Marzo 2024

FLORESTA (Me) – Al via il “Nebrodi cheeses festival”

Michele La Rosa – Due giorni di studi, degustazioni, eventi. Due giorni dove il piccolo comune diventa una sorta di capitale siciliana del comparto. Una occasione per affrontare le problematiche del settore ma anche per focalizzare i tanti progetti in itinere. Un modo per promuovere il territorio siciliano e le sue tipicità. Nel comunicato stampa ufficiale notiamo l’assenza di molti comuni nebroidei e di altri enti del territorio, ma queste sono altre vicende, altre storie. Nel comune più alto della Sicilia 1275 s.l.m ,  domenica 9 e lunedì 10 Luglio  si celebrerà il “ Nebrodi cheeses festival: Emozioni globali-prodotti locali”.  Manifestazione organizzata dall’Università di Catania, dal Comune di Floresta, dall’ATS Pro Nebrodi (a cui hanno aderito i comuni di Randazzo, Roccella Val Demone, Maniace, Castel Umberto, Castel di Lucio, Tortorici, Sinagra, Basicò, S. Teodoro), e dal consorzio del formaggio Provola dei Nebrodi.

La manifestazione di Floresta è finalizzata a qualificare e valorizzare le produzioni di nicchia territoriali ottenuti con sistemi tradizionali, in aree marginali con agricoltura sostenibile.

Tra gli eventi principali del “ Nebrodi cheeses festival: Emozioni globali-prodotti locali” è da annoverarsi la concentrazione dell’offerta della Provola dei Nebrodi e la presentazione del marchio in caseina del Consorzio del formaggio Provola dei Nebrodi, che accompagnerà la selezione delle Provole dei Nebrodi nel mercato. Consorzio che ha avviato dal dicembre 2016 la richiesta di riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta (DOP) per la Provola dei Nebrodi. Il disciplinare prevede diverse stagionature al momento dell’immissione della Provola dei Nebrodi sul mercato: fresca (fino ad un massimo di 30 giorni di maturazione), semi-stagionata fino a quattro mesi di stagionatura, e la stagionata oltre quattro mesi di stagionatura. Il disciplinare prevede inoltre delle specificità che rendono ancor più uniche le Provole dei Nebrodi e trattasi:

  1. Prodotto della Montagna. Tutte le sopra riportate tipologie della Provola dei Nebrodi prodotte con latte proveniente da stalle site in territorio montano (>600 m s.l.m.), trasformato in caseifici ubicati in zona montana e stagionato in zona montana, si può fregiare in etichetta, della menzione aggiuntiva “Prodotto della Montagna”.
  2. La “Provola Sfoglia dei Nebrodi”, con una stagionatura minima di sei mesi, a pasta dura a sfoglia.
  3. “Provola dei Nebrodi con limone verde o verdello”. Il disciplinare prevede inoltre per le provole semi-stagionate e stagionate la denominazione “Provola dei Nebrodi con limone verde o verdello”. I casari nella fase finale della filatura, inseriscono nel cuore della pasta caseosa un limone verde, prima della chiusura della provola.  Stagionatura minima quattro mesi.

I produttori del Consorzio del formaggio della Provola dei Nebrodi in attesa del riconoscimento della DOP, si sono organizzati per stagionare e vendere insieme parte delle loro produzioni, ed in particolare i prodotti più rari e d’eccellenza quali sono la Provola dei Nebrodi “Sfoglia” e la Provola dei Nebrodi con limone verdello.

È la prima volta in Sicilia che dei produttori decidono di organizzarsi per selezionare i loro prodotti migliori, stagionarli in forma collettiva e sviluppare una strategia di distribuzione e marketiìng comune. Azione questa di rilevanza storica, in quanto tende a ridurre uno dei punti deboli dei sistemi produttivi estensivi e delle produzioni tradizionali ottenute in aree marginali, e cioè la polverizzazione dell’offerta e l’assenza di una strategia comune di comunicazione, distribuzione e marketing. I prodotti selezionati dai produttori e presentati all’evento di Floresta, verranno inoltre accompagnati da una adeguata etichettatura e da approfondite analisi sulla sicurezza alimentare, sviluppati da enti di ricerca accreditati e di rinomata fama. La gran di questi prodotti Nebroidensi hanno provenienza “montana” (>600 m s.l.m.), provenienti da animali prevalentemente al pascolo (di cui molte essenze foraggere spontanee) e da sistemi estensivi nel rispetto dell’ambiente, ed ottenuti a latte crudo ad ulteriore garanzia di profili aromatici, sensoriali e salutistici unici.

La provola al limone è unica nel suo genere e dopo alcuni mesi di stagionatura conferisce alla pasta caseosa delle componenti aromatiche molto piacevoli, sentori di agrume, che la rendono particolarmente pregiata, oltre che rara.  La Provola dei Nebrodi “sfoglia”, anch’essa unica nel suo genere,  di grandi dimensioni (oltre i 5 kg) e con una stagionatura superiore ai semi si presenta con la pasta caseosa che inizia a “sfogliare”, dove le fasce caseiniche tendono a separarsi (alla vista sono delle fessurazioni, in genere concentriche)  conferendo al prodotto un aspetto unico ed all’avanzare della maturazione sentori di piccante e saporito nonché  presenta profili aromatici in cui prevalgono note di verde-erbaceo, fieno, butirrico, funghi a testimonianza di un forte legame con il territorio e  con le essenze pabulari spontanee. L’evento di Floresta rappresenta pertanto un’opportunità, per i buyers, giornalisti, ed operatori dei punti vendita Siciliani e non solo, che parteciperanno alla manifestazione, per conoscere il territorio dei Nebrodi, i produttori della Provola dei Nebrodi ma anche di altri Formaggi Storici Siciliani. A Floresta saranno infatti presenti anche i Consorzi di tutela ed i suoi produttori, dei formaggi già DOP, quali la Vastedda della Valle del Belice, il Piacantinu Ennese, il Pecorino Siciliano ed il Ragusano ed ancora i produttori del Maiorchino, del Caciocavallo Palermitano, della ricotta infornata dei Nebrodi e dei Peloritani.