19 Aprile 2024

RANDAZZO – Emergenza acqua cessata. Ripristinati gli impianti

RandazzoÈ finalmente tornata la normalità, col regolare approvvigionamento idrico, a Randazzo, dopo che la cittadina, sabato mattina, si è risvegliata senza un goccio d’acqua, dovendo i fontanieri comunali amaramente constatare come nelle vasche di pompaggio, in cui confluisce l’acqua sollevata dai pozzi in contrada Santa Caterina, fossero completamente vuote. L’approvvigionamento idrico della città, infatti, com’è risaputo, avviene principalmente con il sollevamento dell’acqua dai pozzi di quella Contrada attraverso un’elettropompa sommersa che tira fuori l’acqua da quasi 200 metri sottoterra. Elettropompa che viene alimentata proprio da una rete elettrica da cui ignoti malfattori, proprio sabato notte, hanno asportato qualcosa come complessivi due chilometri e mezzo di cavi per ricavarne il rame, l’oro rosso come viene comunemente chiamato proprio in questi tempi. Il sindaco di Randazzo, Michele Mangione, ha subito attivato sia la squadra manutenzione comunale che quella dell’Enel. Entrambe le squadre hanno lavorato in sinergia per poter ripristinate al più presto la normale erogazione idrica alla città. “Ringrazio i nostri operai della squadra manutenzione e quelli dell’Enel – afferma ora sollevato Mangione –. Agli operai comunali va il nostro grazie anche per essersi prodigati nell’assicurare, tramite l’autobotte comunale, l’approvvigionamento idrico alle utenze particolarmente delicate quali l’ospedale e la Casa di riposo per anziani. All’ Enel per essersi prontamente attivata con i propri tecnici i quali, assieme a quelli comunali, hanno lavorato per tutto il fine settimana, facendo in modo che già da ieri pomeriggio, domenica 24 gennaio, potesse tornare tutto alla normalità. Un ulteriore ringraziamento va, infine, all’assessore ai lavori pubblici di Randazzo, Carmelo Franco, per aver seguito con me, in prima linea, tutte le operazioni necessarie onde far sì che tutto potesse tornare al più presto come prima”.