29 Marzo 2024

RANDAZZO – L’Istituto Superiore MEDI protagonista di Erasmus + con altro istituto spagnolo

Istituto Medi RandazzoL’I.I.S.S. “E. Medi” di Randazzo, dal corrente anno scolastico, partecipa ad “Erasmus+” (Erasmus Plus), il Programma per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport (all’interno dei Fondi Strutturali dell’Unione Europea per il periodo 2014–2020). Tra le azioni  (Key Actions) previste nel Programma, quella che interessa l’istituzione scolastica randazzese è la Ka1, Key Action 1 – Mobility of Individuals: una mobilità da realizzare nel corso di un periodo di formazione all’estero presso un Istituto di Istruzione Superiore, con l’obiettivo di apprendere buone prassi mediante attività di job-shadowing (affiancamento).

Si tratta di un’attività di osservazione messa in atto presso una scuola partner: l’Istituto “Modesto Navarro” di La Solana, cittadina spagnola di 17.000 abitanti situata nella comunità autonoma di Castiglia – La Mancia, che ricade in un interessantissimo territorio, famoso, fra le altre cose, per la produzione di ottimi vini e ricercati formaggi. Tale progetto di mobilità – denominato E.T.N.A. (Education Teaching Network Advancement) – è incentrato in particolare sulla formazione del personale scolastico ed è finalizzato alla crescita professionale ed allo sviluppo di nuove competenze.

Il primo gruppo del team-docenti dell’l.I.S.S. “E. Medi”, che sta attuando il progetto E.T.N.A., ha già avuto modo di osservare ed analizzare – proprio presso l’Istituto “Modesto Navarro” di La Solana – significative esperienze metodologico-didattiche che saranno oggetto di condivisione e confronto al fine di divulgare i risultati dell’analisi dei dati presi in esame, e coinvolgere l’intero corpo docente in una proficua riflessione sull’efficacia dei percorsi formativi osservati, così da acquisire feedback ed eventualmente apportare correttivi in itinere al lavoro già programmato.

L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Enrico Medi” di Randazzo, di cui è Dirigente Scolastico  la prof.ssa Maria Francesca Miano, stanno già contattando pure altre istituzioni ed enti presenti sul territorio di riferimento per coinvolgerli al progetto.