19 Aprile 2024

Catania: oggi e domani al centro del sistema dell’arte moderna

AF, 14 Accademia BBAA CT, LGT Ci sono i collezionisti in cerca del pezzo raro, gli esperti che sperano di scoprire il nuovo enfant prodige dell’arte, i curiosi che si additano l’un l’altro, ora Guttuso ora Fausto Pirandello. Un mondo di amanti dell’arte si è riversato allaFondazione Puglisi Cosentino di Catania dove è in corso fino a domenica (dalle 11 alle 22, ingresso gratuito) Art Factory 05, la fiera d’arte moderna e contemporanea. Dopo la grande affluenza nel giorno dell’inaugurazione, la rassegna è proseguita tra appuntamenti, presentazioni e mostre, coordinate dall’ideatrice e coordinatrice Daniela Arionte. Alla Cappella Bonajuto, è in corso una collettiva che riunisce diciotto artisti emergenti per la sezione Young Factory.  Art Factory è organizzata dall’Associazione Dietro Le Quinte Arte con il patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Catania, diretta da Virgilio Piccari, e con il supporto di un team di professionisti del settore.

Sessanta gli espositori, fra cui 23 gallerie d’arte, artisti affermati ed emergenti, giovani e promettenti talenti delle Accademie di Belle Arti. Un grande momento di promozione dell’arte contemporanea. Un’esposizione che incrocia linguaggi, segni, poetiche e riflessioni sull’attualità e che farà di Catania, per tre giorni, il polo del sistema dell’arte in Sicilia.

Domani (domenica 6 dicembre), ultima giornata di ArtFactory con tre incontri: alle 11.30 la presentazione del libro “Il gusto della letteratura. La dimensione gastronomico-alimentare negli scrittori italiani moderni e contemporanei” di Dora Marchese (2013, pp.182, euro 19,50, Carocci editore). Il volume individua funzioni e usi della rappresentazione del cibo nel romanzo, nel teatro e nel cinema. Dal periodo risorgimentale – con i caffè e le osterie; i personaggi, Garibaldi, Cavour, Vittorio Emanuele II, ma anche Artusi che ha influenzato Pinocchio e “I promessi sposi”; autori come Verga, d’Annunzio, Pirandello attraversando il Futurismo – dove la cucina è sorprendente sintesi di un’esperienza artistica totale e totalizzante – per approdare al secondo ‘900 con i siciliani Tomasi di Lampedusa, Vittorini, Brancati, poi il “visionario” Calvino e il “pluristilista” Gadda. L’autrice sarà introdotta da Aurelia Nicolosi. Alle 17.30tocca a Epico Caotico. Videogiochi e altre mitologie tecnologiche, volume diGiuseppe Frazzetto (2015, euro 14,50, Fausto Lupetti Editore). I media digitali hanno ormai modificato non solo la percezione e l’impiego del tempo, ma plasmato un mondo che sembra plasmato sui media digitali. Alcuni passi del volume saranno letti da Guia Jelo.

Si chiude alle 19 con la presentazione della rivista “Officina delle arti”, trimestrale culturale nato ad Agrigento pochi mesi fa, in seno al gruppo di Officina delle Arti, da cui prende il nome, fucina di idee, progetti e mostre in una città dove l’arte contemporanea non sempre ha vita facile. Interverranno il direttore della rivista, Nello Basili, lo storico dell’arte Aldo Gerbino e il fotografo Angelo Pitrone.

Fra le gallerie che propongono i loro artisti ad Art Factory 05 figurano: Archivio Fotografico (Milano), Galleria Bonellilab (Milano), Galleria Tega (Milano), Studio Masiero (Milano), B&B Arte (Mantova), Galleria Forni (Bologna), Francesco Pantaleone(Palermo), Drago Arte Contemporanea (Palermo), Veniero Project (Palermo), Bobez(Palermo), Cantieri Culturali (Agrigento), Koart (Catania),  Miartè (Catania), Arionte Arte Contemporanea (Catania) e altre ancora in via di definizione.

Numerosi gli artisti che rappresentano, fra i quali maestri indiscussi del Novecento e grandi interpreti contemporanei: da Fontana Felice Casorati, da Sironi a Germanà, daSalvo a Jonathan Guaitamacchi, Morlotti, Mondino, Staccioli, Ottieri, Politano, Velasco, Di Piazza, Galliani, Kaufmann, Biasi e tanti altri ancora.