19 Aprile 2024

ACIREALE presentato il progetto che mette in rete la toponomastica del Comune

images“ACI HODOSTORE” è il nome del progetto realizzato su misura e gratuitamente per la Città di Acireale da parte dal giovane Mirko Monaco, che, con i suoi collaboratori, ha voluto creare una precisa idea di città  dinamica, legata in chiave moderna  all’identità storico culturale. Il progetto, scaturito dalla sollecitazione dialettica in Commissione Comunale Toponomastica, ha suscitato l’attenzione del sindaco Roberto Barbagallo e dell’assessore all’Urbanistica Francesco Fichera. La web application è stata presentata ed illustrata stamattina da Mirko Monaco e dal componente della Commissione Toponomastica, Rosario Patanè, alla presenza della stampa, del sindaco e dell’assessore all’Urbanistica che hanno espresso la pinea volontà di adottare il progetto. «Hodostore è composto del greco hodós, via, strada e dell’inglese store, magazzino, deposito. Il progetto prevede la completa informatizzazione dell’archivio toponomastico del Comune, l’inserimento delle mappe e dei  TAG  di ricerca e individuazione correlati  per garantire la più diffusa interattività con l’utenza. L’applicazione web, attualmente in fase di sviluppo, fornisce una soluzione integrata che affianca alla consultazione una selettiva amministrazione dei contenuti. La piattaforma garantisce inoltre un’ interazione  di facile utilizzo mediante l’inclusione di servizi web notissimi  come Google Maps o Wikipedia. Il progetto correlatamente alla creazione ex-novo delle tabelle di base dell’archivio delle strade e dei luoghi  comunali, in atto solo in archivio cartaceo, si gioverà di linguaggi di programmazione efficienti , prestandosi  ad espansioni future  e modulari, che tengano conto soprattutto degli imput che perverranno dai cittadini», ha spiegato Mirko Monaco.

Grande apprezzamento è stato espresso dal sindaco Barbagallo e dall’assessore Fichera, che hanno sottolineato il grande segnale di partecipazione civica espresso dagli ideatori del progetto, che sarà uno strumento open source moderno, che coinvolgendo studenti ed espressioni culturali e attraverso la ridenominazione di alcune vie, potrà far crescere la memora storica della città ed essere molto utile per renderla facilmente conoscibile ai visitatori.