28 Marzo 2024

MESSINA – Enoteca Provinciale, luogo di storia e cultura. I vini protagonisti

Michele La Rosa – E’ in uno dei luoghi più suggestivi di Messina. Grazie alla sua posizione domina l’intera area dello Stretto. A pochi chilometri dal centro della città, lungo la strada provinciale per Pezzolo,  non lontano da Santa Margherita, troviamo questo luogo  ricco di storia e fascino,  baricentro del vino Doc Faro. Un luogo ideale per la gita del fine settimana o per scoprire la variegata produzione di vini della provincia messinese. Qui il turista può visitare pure  l’interessante azienda agraria ed il convitto annesso all’Istituto “Pietro Cuppari” , vivere le  suggestive atmosfere delle sale del Monastero Benedettino di S. Placido Calonerò, una preziosa opere del rinascimento italiano la cui costruzione, iniziata nel 1376 e sospesa nel 1401, fu ultimata nel 1486. Questo è il luogo vetrina dei vini del messinese, la cui provincia  può vantare 28.000 ettari di terreno coltivati a vigneto con una produzione media annua di 2-3 milioni di ettolitri di vino, con eccellenze come i  pregiati vini Mamertino, Faro e Malvasia delle Lipari, tre produzioni dalle differenti caratteristiche e personalità che occupano un ruolo primario nel mercato enologico siciliano, dove il Faro può fregiarsi pure del riconoscimento Dop. Insieme alla responsabile della struttura Francesca Interdonato e altri dipendenti della stessa Città Metropolitana facciamo un breve giro per le varie zone dell’imponente immobile che costituisce l’ex monastero, attraversando anche i due chiostri del ‘500, dove sono evidenti i lavori in corso per il restauro e recupero delle strutture. Visitiamo pure la cantina dell’Istituto Agrario Cuppari e l’esposizione di oggetti ed utensili dell’antica tradizione contadina per la produzione di olio, vino, ecc. Un piccolo edificio a forma di Cuba ,distaccato dal complesso monumentale principale sorge nel giardino a sud. Degustazione di vini e prodotti tipici del messinese, la visita all’imponente ex edificio religioso, il percorso museale del vino dell’olio, il panorama sullo Stretto di Messina, rappresentano i punti di forza dell’Enoteca Provinciale di Messina, inaugurata  nel 2010. Una presenza importante in città ed in provincia e che potrebbe essere da input ad incrementare un significato flusso di enoturisti, così come succede ormai in altre aree della Sicilia, ma anche qui occorre ancora un po lavorarci ed il tutto è subordinato alla collaborazione delle stesse aziende vitivinicole del messinese, senza contare che anche la soppressione delle Province e l’istituzione delle Città Metropolitane ha rallentato il tutto in un clima di incertezze e mancanza di programmi e fondi precisi verso talune attività istituzionali. L’Enoteca Provinciale grazie ai suoi locali, oltre ad essere una attrattiva turistica ed un centro di promozione delle eccellenze vitivinicole e gastronomiche del messinese è anche una interessante location per ospitare eventi, convegni, in una cornice di storia, cultura, natura, veramente unica per la città.