19 Aprile 2024

TAORMINA – Legambiente chiede sopralluogo per cisterne sotterranee complesso alberghiero San Domenico

Michele La Rosa – Ci sarebbero strutture nei locali sotterranei che potrebbero essere cisterne o comunque costruzioni che fanno pensare a grandi serbatoi in antiche costruzioni. Legambiente sezione Taormina-Alcantara, ha trasmesso a tal proposito una lettera alla Soprintendenza BB.CC.AA. U.O. 05, Sezione per i beni archeologici, alla Regione, al Comune , dove testualmente si legge : ” Come si nota da una foto allegata, esiste nel piano interrato, tra la cucina del vecchio albergo San Domenico, le scale denominate via Cannoni e presumibilmente l’ala sud dell’edificio degli anni 1930 un gigantesco serbatoio sotterraneo di cui non esiste un rilievo nelle piante esistenti presso l’ufficio SUAP del Comune di Taormina .Dalla foto, si notano alcune grandi arcate centrali che per imponenza e tipologia ricordano quelle della piscina mirabilis, detta stagnone situata in alto a Salita Giafari che risale al tempo dei romani e che tuttora costituisce il serbatoio di accumulo e di carica dell’acquedotto cittadino. Richiediamo quindi, che la Soprintendenza di Messina, unità operativa archeologica, esegua  al più presto, lavori di ricognizione ed esplorazione, per risalire al periodo di costruzione del grande manufatto, che ipoteticamente, potrebbe anche essere coevo dellla piscina mirabilis, ma và comunque datato . Ipotesi a parte ci sono quindi aspetti storico-architettonici da approfondire, scoprire, valorizzare, che vanno ad aggiungersi al fascino del conosciutissimo complesso alberghiero taorminese il cui futuro sembra avvolto da incertezze e dubbi, almeno seguendo cronache recenti.