18 Aprile 2024

PARCO FLUVIALE DELL’ALCANTARA – Diventeranno 18 i Comuni dell’area protetta

Michele La Rosa – Presentata  ufficialmente   la proposta di ampliamento del Parco Fluviale dell’Alcantara. I Comuni dagli attuali 12 diventeranno 18. Nel messinese entreranno a farvi parte : Montalbano Elicona, Mongiuffi Melia, Santa Domenica Vittoria e Tripi  che si aggiungono a Francavilla, Gaggi, Giardini Naxos,  Graniti, Malvagna,  Moio Alcantara, Motta Camastra, Roccella Valdemone, Taormina , mentre nel catanese entreranno  Bronte e Linguaglossa che si aggiungono a Calatabiano, Castiglione, Randazzo. Ieri mattina si è ricostituito il nuovo Comitato Esecutivo dove si sono insediati i sindaci eletti a giugno 2017, ovvero Enzo Pulizzi per Francavilla, Pippo Spartà per Roccella e Antonio Camarda per Castiglione di Sicilia, che si aggiungono agli altri componenti che già vi facevano parte. Ai sindaci presenti consegnata quindi la proposta di delimitazione in progetto e a tutti i Comuni lunedì già sarà trasmessa per essere pubblicata per 90 giorni, dopodiché scatteranno ulteriori 30 giorni per eventuali osservazioni e nella prossima primavera si potrebbe avere già la nuova area protetta con ben 18 Comuni.  “ Consegniamo ufficialmente a tutti i Comuni la nuova perimetrazione per la pubblicazione e gli adempimenti di rito. Ritengo questo un fatto importante per il Parco e per il futuro dello stesso “ ci dice Pippo Morano commissario straordinario del Parco Fluviale dell’Alcantara. “ E’ una fase alquanto importante rilanciare così l’attività del Parco e ridisegnare l’area protetta, in un momento dove registriamo una maggiore sensibilità delle amministrazioni e delle rispettive comunità verso una maggiore tutela dell’ambiente e del territorio” afferma Antonino Lo Dico direttore dell’Ente da aprile 2017. La proposta è in itinere da ben 3 anni, gli stessi comuni in oggetto ne  avevano fatto richiesta. L’area protetta così ridefinita, dopo l’approvazione all’Assessorato Regionale Ambiente vedrà notevolmente aumentare la superficie attuale andando ad interessare una vasta area tra i Nebrodi e l’Alcantara, ovvero tra gli altri due parchi regionali. Decisivo l’input che il Commissario ed il Direttore hanno voluto dare all’iter per definirlo in tempi ragionevoli e dare ulteriori opportunità al territorio coinvolto.