24 Aprile 2024

Douja d’Or 2017. L’Etna stravince con 7 vini premiati e 5 aziende

Michele La Rosa –  ASTI – Ancora una volta l’Etna ed i suoi vini fanno colpo grosso ad un importante concorso: Douja d’Or 2017.  La Sicilia difatti ha visto vincere  9 aziende  con 13 vini complessivamente presentati . Per le cantine siciliane vengono quindi premiate : Antichi Vinai (Castiglione), Blundo Gaetano(Siracusa), Cantine Russo (Castiglione), Feudo Rudinì (Pachino), Di Bella Maria -Nibali (Castiglione), Falcone (Santa Maria di Licodia), Tenuta Monte Gorna (Trecastagni), Terre di Noto (Rosolini), Vinisola(Pantelleria).

Per la zona etnea risultano premiati:

-Antichi Vinai con la sede storica a Passopisciaro che ha visto premiati ben 3 vini :ETNA ROSSO RISERVA 2012 Koinè;ETNA BIANCO SPUMANTE 2012 Metodo Classico 1877;ETNA ROSSO 2013 Petralava – OSCAR DOUJA.

-Cantine Russo (strada Crasà per Solicchiata), di Russo Vincenzo ed i figli Gina e Francesco, ha avuto premiato :ETNA BIANCO 2016 Rampante Contrada Crasà.

Nibali di Di Bella Maria, anche questa a Passopisciaro ha avuto premiato l’ETNA ROSSO 2014 Kirnao.

-Az. Falcone Alberto ed Elena : vino ETNA ROSSO 2014 Aitho

Tenuta Monte Gorna : vino ETNA ROSSO 2014 – BIO

Per le altre zone siciliane :

–  Az. Blundo Gaetano – vino  SIRACUSA MOSCATO 2015 Aulòs

Feudo Rudinì : vini PASSITO DI NOTO 2016 Scaramazzo – OSCAR DOUJA; ELORO PACHINO 2014 Saro;MOSCATO DI NOTO 2016 Baroque – OSCAR DOUJA

-Terre di Noto : vino NOTO NERO D’AVOLA 2014 Nichea

Vinisola: vino PASSITO DI PANTELLERIA 2014 Arbaria

Una manifestazione che selezionando il meglio del patrimonio enologico italiano, riesce sempre più ad essere volano di promozione per le eccellenze vinicole nazionali, partendo dalla zona di Asti e dal Monferrato dove il territorio è uno dei migliori esempi di sviluppo integrato e sostenibile, dove natura, cultura e storia, grazie al secolare lavoro dell’uomo, hanno saputo creare un paesaggio dalle peculiarità uniche in tutto il mondo, fino a ottenere dall’UNESCO il riconoscimento di Patrimonio Mondiale ai Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. A fare gli onori di casa il Presidente della Camera di Commercio Erminio Renato Goria che ha illustrato i dati salienti: ”Quest’anno, al 45° Concorso Enologico Nazionale Douja d’Or, 316 produttori hanno presentato 863 vini doc e docg. Le aziende premiate sono state 175 per un totale di 299 vini. Tra i 90 produttori piemontesi che hanno ottenuto il riconoscimento, ben 40 sono della provincia di Asti. I vini che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 90/100, quest’anno sono 48, il doppio rispetto alla passata edizione, e sono stati insigniti dell’Oscar della Douja. Tra le novità, la scelta della formula della valutazione dei campioni da parte di ogni singolo degustatore, rispetto a quella collegiale utilizzata nelle passate edizioni. “Il punteggio finale attribuito ad ogni campione è il risultato della media delle valutazioni dei componenti la commissione escludendo la votazione più alta e quella più bassa” – spiega il Direttore dell’Onav Michele Alessandria che aggiunge: “Da quest’anno è stato anche inserito un tetto massimo per i vini premiati pari al 35%. Tale tetto non è stato raggiunto anche se ci si è avvicinati molto a tale percentuale, tenuto conto che il 2017 è stata un’ottima annata come confermato dall’attribuzione di molti più Oscar rispetto allo scorso anno”. I vini selezionati  prenderanno parte al Salone Nazionale che si terrà dall’8 al 17 settembre a Palazzo Ottolenghi.