25 Aprile 2024

TAORMINA – Il “pasticcio” del Film Festival. Il TAR annulla l’aggiudicazione

Un pasticcio. Tutto azzerato. Il Tribunale Amministrativo Regionale di Catania ha annullato gli atti relativi all’aggiudicazione dell’organizzazione del Film Festival 2017 che era stato assegnato alla società Videobank. Un provvedimento che di fatto però non accoglie neanche la richiesta  della ricorrente Agnus Dei di Tiziana Rocca che quindi resta anche fuori. TaoArte insomma dovrebbe rifare le procedure di gara, ma sembra impossibile ormai visti i tempi ridotti.  A dare conferma dell’annullamento è lo stesso Lino Chiechio per  la Videobank Spa attraverso una lunga lettera pubblicata sulla pagina Facebook della stessa azienda e che riportiamo integralmente di seguito . E adesso? Intanto sui social network la notizia ha destato già vari commenti e prese di posizione, sopratutto per  il “silenzio” istituzionale che finora ha caratterizzato questa querelle: Comune, Città Metropolitana e Regione Siciliana, un silenzio che facevamo notare già in qualche articolo fa. La vicenda peraltro non finisce qui, difatti lo stesso Tar ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica. Ma ecco la lunga nota pubblicata da Lino Chiechio sulla pagina facebook della Videobank Spa : ”

Lettera di Videobank a Taormina

Gentili Taorminesi, è a Voi che voglio rivolgermi.
Sono passati 15 anni da quando abbiamo iniziato a collaborare con il Taormina Film Fest dalle edizioni condotte da Felice Laudadio, Debora Young, fino ai nostri giorni, prima come sponsor e dopo come partner tecnologico, portando a Taormina sponsor del calibro di Intel Corporation, IBM, Toshiba.

Durante questo lungo arco di tempo, abbiamo vissuto momenti più o meno brillanti, ottenendo pur sempre risultati di altissimo livello.

Quest’anno, come saprete, il Comitato Taormina Arte ha indetto un bando di gara per l’aggiudicazione dell’organizzazione della 63^ edizione del Taormina Film Fest, al quale abbiamo deciso di partecipare sicuri di riuscire a dare il nostro contributo a questo fantastico Festival, per renderlo il più tecnologico di sempre.

Durante la fase preparatoria alla partecipazione al bando abbiamo riflettuto a lungo, chiedendo consiglio a chi, secondo noi, avesse a cuore le sorti del Festival ricevendo da subito un positivo riscontro. Ci siamo recati immediatamente a Roma per proporre la direzione artistica a Felice Laudadio, nome di altissimo rilievo, il quale ha accettato immediatamente l’incarico e ci ha proposto di costituire un comitato di direzione artistica insieme a Enrico Magrelli e Marco Spagnolo. Per rendere ancora più autorevole il comitato, abbiamo deciso di inserire la giornalista Silvia Bizio, esperta di cinema internazionale ed il manager Gianvito Casadonte ideatore ed organizzatore del Magna Grecia Film Fest, sicuri di aver messo assieme, così, una squadra di altissimo livello.

La storia degli ultimi mesi, fatta di ritardi, dell’aggiudicazione del bando da parte di Videobank, dei ricorsi della ditta concorrente, ecc., la conoscete benissimo. Per ultima, la sentenza del TAR di Catania ha annullato l’aggiudicazione e pertanto anche la possibilità, per noi, di organizzare il festival.

A questo punto non possiamo che dispiacerci profondamente per non aver avuto la possibilità di dimostrare di essere in grado di organizzare un Festival all’altezza dei precedenti. Abbiamo rifiutato categoricamente qualsiasi proposta di accordo pervenutaci da tutti i soggetti interessati alla vicenda.

Ci siamo rimessi ad una decisione di Taormina Arte che purtroppo tarda ad arrivare come tarda ad arrivare una qualsiasi presa di posizione sulle ormai note vicende legate alla Agnus Dei.

Non siamo a conoscenza dei motivi che portano a questa mancanza di presa di posizione, anche se l’esito del bando non lascia nessuna ombra di dubbio sul fatto che Videobank sia ad oggi l’unica azienda, tra quelle che hanno partecipato al bando, ad avere i requisiti tecnico-economici ed organizzativi in grado di portare a termine il Taormina Film Fest.

Negli ultimi giorni sono sempre più insistenti le voci di una organizzazione in-house del festival, che certamente non tenteremmo di ostacolare.
Ringraziamo tutti quelli che ci sono stati vicini, in particolare ii nostri 80 dipendenti, Gianvito Casadonte e Silvia Bizio, che in questi lunghi 6 mesi di calvario hanno dato il massimo ricevendo pochissimo in cambio. Un ringraziamento speciale va ai dipendenti di Taormina Arte che lavorano in condizioni di grande difficoltà, non percependo lo stipendio da oltre un anno.
Noi comunque crediamo nella giustizia ed il nostro percorso resterà quello tracciato in 22 anni di onorata attività.

Lino Chiechio
Videobank Spa” 

E adesso è l’ora degli interrogativi. Già dall’inizio avevamo definito questa vicenda una telenovela  ricca di colpi di scena , e così è stato. Si riuscirà per giugno ad organizzare l’evento? Chissà.