26 Aprile 2024

TUNISIA, cooperazione turistica da rafforzare

Italia e Tunisia sono da oggi più vicine in tema di cooperazione in ambito turistico. Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, ha siglato oggi a Roma un Memorandum d’intesa con il ministro del turismo della Tunisia, Selma Elloumi. «Tra Tunisia e l’Italia – ha dichiarato il sottosegretario Bianchi – c’è un’amicizia sincera e profonda. Tra i nostri Paesi esiste già una proficua collaborazione sotto svariati profili e oggi, con il Memorandum, aggiungiamo un ulteriore tassello anche in vista del prossimo G7. Ho già incontrato il ministro Elloumi negli scorsi mesi e avviato un positivo confronto sulla possibilità di sviluppare le relazioni anche sul fronte culturale con scambi tra le nostre rispettive università e la visita dei siti archeologici per gli studenti. In Tunisia l’istituto italiano di cultura svolge da sempre un ottimo lavoro per la diffusione e la conoscenza del nostro patrimonio. Come ha ricordato ieri il presidente Mattarella nel suo incontro con il presidente tunisino Essebsi, sono oltre 40.000 gli studenti che in Tunisia frequentano corsi di italiano e circa 11 istituti universitari dove si apprende la lingua italiana». L’accordo siglato oggi ha come obiettivo l’incremento dei flussi turistici attraverso: progettazione di iniziative di promozione turistica al fine di incrementare i flussi turistici bilaterali, con particolare riguardo al turismo culturale; ideazione di gemellaggi tra i siti turistici con valenza culturale; sostegno all’attività dei rispettivi operatori turistici al fine di accrescere la cooperazione in campo economico, negli investimenti turistici e nello sviluppo delle risorse umane; promozione dell’immagine di entrambi i Paesi prevedendo la partecipazione a seminari, conferenze, fiere e congressi sul turismo. Le parti favoriranno lo scambio di informazioni e di esperienze con riguardo: alla legislazione in materia di turismo di entrambi i Paesi; alle statistiche del settore; alla protezione e alla conservazione delle risorse e del patrimonio culturale nel settore turistico dei rispettivi Paesi; alle conoscenze relative alla gestione degli alberghi e di altre strutture ricettive; alle informazioni turistiche e il materiale informativo e promozionale; alla formazione delle risorse umane. Le parti nel Memorandum sottolineano l’importanza dello scambio di know-how e di esperienze pratiche nei vari settori delle attività turistiche e culturali, quali le cooperazione tecnica, la ricerca e la produzione di materiali promozionali. (travelquotidiano)